martedì 18 agosto 2015

Come arrivare a Expo: sgami e brontolii

Metro. Dal centro di Milano c'è la linea rossa della metropolitana (la linea 1 o M1) che vi porta direttamente a Expo al costo di 2,5 euro all'andata e che vi riporta indietro per lo stesso prezzo (al ritorno). Volendo risparmiare carta, ma non denaro,
c'è anche un biglietto cumulativo a 5 euro. (Curiosa la grafica delle biglietterie automatiche: chi deve prendere un normale biglietto urbano da 1,5 euro e NON deve andare a Expo, si trova davanti una schermata che lo avverte a caratteri cubitali che il biglietto NON è valido per Expo. Ho visto diversi stranieri tornare indietro spaventati dopo questo cartello). Attenzione perché la linea rossa a Pagano si biforca: occorre salire su un convoglio per Rho Fiera e schifare quelli diretti a Bisceglie. Peraltro i treni per Rho Fiera in questo periodo sono stati potenziati e arrivano più frequentemente degli altri.
Molto comode anche le connessioni con le altre linee: in particolare la nuova connessione a Lotto con la linea 5 (la linea lilla).

Una volta arrivati, subito dopo l'uscita dai tornelli, verrete invitati dalla segnaletica a prendere a sinistra per l'entrata Fiorenza (vedi foto 2) che vi allunga il giro sensibilmente. Voi invece prendete a destra, salite sui due tapis roulant: in un attimo, sempre nel tunnel, arriverete nella zona della stazione ferroviaria, superatela e in un attimo sarete all'entrata Triulza.
Perché allora vi dicono di andare all'entrata Fiorenza? Per dividere il traffico: a Triulza dovrebbe andare chi arriva in treno, a Fiorenza chi arriva in metro, ha senso, ma vi fa camminare troppo, visto che già farete i chilometri dentro Expo. Forse, se arrivate in metro, vale la pena di andare a Fiorenza soltanto nei momenti di maggiore affollamento, perché ai tornelli c'è meno coda (e vorrei anche vedere). Se prendete il metrò nelle ultime fermate della linea rossa (da Lotto in poi) il biglietto costa solo 2 euro invece di 2,5, ma è molto difficile da trovare nelle biglietterie automatiche: prendetelo all'edicola.

Treno. Sarebbero abbastanza comodi ed economici anche i treni sia per chi viene da fuori (in particolare da alcune località) sia per chi viene dal centro di Milano. Dal centro di Milano il costo è anche leggermente inferiore del metro. I treni buoni sono quelli delle tratte S5, S6, S11 e S14 (mentre le linee S1-S4 e S10, per intenderci quelle che una volta erano linee delle Ferrovie Nord, non portano a Expo). I problemi dei treni, rispetto al metro, sono svariati: la qualità delle carrozze, il minor numero di stazioni, la minore frequenza, una certa difficoltà a capire quali sono i treni buoni, e, spiace dirlo, ma mi è toccato personalmente, la cancellazione di alcuni treni.
Nel mio caso ho preso un treno S11: da Rho a Chiasso (io sono salito a Expo e poi mi sarei fermato a Desio), ma una volta arrivati alla stazione di Milano Garibaldi il treno è stato soppresso e sono dovuto salire sul successivo). Anche il mito che vuole che il treno ti porti "dentro ad Expo", mentre il metrò non lo fa è, appunto, un mito: se si scende dal metrò e si prende per Triulza e non per Fiorenza (vedi sopra), la differenza in termini di metri da percorrere è davvero minima. Il punto più tipico per prendere il treno è la stazione Garibaldi che è servita dal metro e da cui passano tutte e quattro le linee ferroviarie "buone" per Expo. Attenzione che due delle linee partono dalle nuove banchine "sotterranee", mentre altre due partono dalla stazione "classica".

Auto. Per molto tempo ho evitato di andare a Expo in auto, anche perché mi dicevano che il parcheggio era caro e si sarebbe dovuto prenotare il giorno prima. Non so se questo sia ancora valido, ma ho trovato uno sgamo per arrivare a Expo e parcheggiare in auto abbastanza facilmente (sotto alcune foto esplicative). Si prende l'autostrada a8 (da o per Varese) e si esce a Rho Fiera, (siamo già a 2-3 chilometri da Expo) Da qui si seguono per 2-3 bivi i cartelli per l'entrata Triulza (in bianco). L'ultimo dei quali assieme alla definizione Triulza associa il simbolo di un camion (in giallo). Subito dopo aver seguito questo cartello ci si trova a una piccola rotonda: si andrà dritto (o, in altri termini, si prende la prima uscita), Immediatamente dopo si trova sulla destra un cartello per via Grandi (di Rho): si imbocca via Grandi e si cerca subito un parcheggio tra i capannoni della via. Se non si trova in via Grandi (ma d'estate si trova quasi sempre) occorre andare fino in fondo, girare a sinistra su via De Gasperi ed arrivare a un'altra rotonda dove c'è sempre parcheggio. Dopodiché si torna indietro a piedi all'inizio di via Grandi dove si trova l'ingresso a piramide di vetro del metrò (in un'area peraltro ancora a cantiere ai primi di agosto, finiranno prima o dopo la fine di Expo?): si percorre il tunnel e si arriva a Triulza. Con questo sistema ci ho messo 28 minuti dallo zerbino di casa mia, a Seregno, ai tornelli di Expo, senza pagare un euro di parcheggio. Mi dicono che anche dalle parte dell'ospedale Sacco si possa fare qualcosa di simile per poi usare un cavalcavia pedonale per l'entrata di Roserio, ma non so i dettagli.






Auto + metro Ultima soluzione: buona per chi arriva da fuori, ma forse meno buona della precedente. Giungere in auto dalle parti delle fermate del metrò Uruguay o Bonola, parcheggiare (i parcheggi tra le linee blu sono gratis dalle 13, prendere il metrò a 2 e non 2,5 euro, vedi sopra) e in pochi minuti si arriva a Expo, comodo e poco costoso.



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